È di Daniele Bennati l’ultimo urlo nel Tour.
Il 26enne aretino della Lampre ha dominato la volata sui Campi Elisi, partendo da lontano e resistendo al tentativo di Hudi rimonta shovd (2°), Zabel (3°) e Hunter (4°).
La vittoria di Bennati ha regalato un sorriso finale alla spedizione italiana: senza uomini da classifica l’unico obiettivo possibile erano le tappe e ne abbiamo conquistate tre.
30 July 2007
29 July 2007
18°tappa Cahors-Angoulême
Il francese Sandy Casar ha vinto la 18ª tappa del Tour de France, la Cahors-Angoulême di 211 km.
Il 28enne francese della Française des Jeux, nonostante una caduta nella prima parte della gara, ha battuto allo sprint i tre compagni di una fuga di 195 km.
Il 28enne francese della Française des Jeux, nonostante una caduta nella prima parte della gara, ha battuto allo sprint i tre compagni di una fuga di 195 km.
19° tappa cronometro Cognac-Angoulême
Il Tour 2007 è di Alberto Contador: la 19ª tappa, la cronometro di 55,5 km da Cognac ad Angoulême, è stata vinta dallo statunitense della Discovery Levi Leipheimer.
il 24enne spagnolo, suo compagno di squadra, si è piazzato 5°, mantenendo 23” di vantaggio su Cadel Evans (2° al traguardo a 51”). “Manca ancora una tappa, ma ora mi sento il vincitore del Tour”, ha esultato Contador infischiandosene della scaramanzia.
il 24enne spagnolo, suo compagno di squadra, si è piazzato 5°, mantenendo 23” di vantaggio su Cadel Evans (2° al traguardo a 51”). “Manca ancora una tappa, ma ora mi sento il vincitore del Tour”, ha esultato Contador infischiandosene della scaramanzia.
28 July 2007
13° tappa cronometro di Albi
Rinasce Vinokourov: il 33enne kazako dell’Astana ha vinto la cronometro di Albi, 13ª tappa del Tour.
"Vino", che dopo la caduta del 12 luglio, nella 5ª tappa, era precipitato a 8'05" dalla vetta della classifica, rientra di prepotenza nella lotta per la vittoria finale.
"Vino", che dopo la caduta del 12 luglio, nella 5ª tappa, era precipitato a 8'05" dalla vetta della classifica, rientra di prepotenza nella lotta per la vittoria finale.
14° tappa Mazamet-Plateau de Beille
Il “pollo” Rasmussen continua a volare come un'aquila, ma ha trovato il suo rivale: lo spagnolo della Discovery Alberto Contador ha vinto la 14° tappa Mazamet-Plateau de Beille battendo in uno sprint a due il danese della Rabobank.
15° tappa Foix-Loudenville
Irriducibile, Alexandre Vinokourov. Il 33enne kazako dell’Astana ha vinto la 15ª tappa della Grande Boucle, da Foix a Loudenvielle.
Non gli servirà per il successo finale, visto che nella frazione di ieri si era staccato perdendo quasi 30’, ma quest’impresa, che fa il paio con la vittoria della cronometro di Albi sabato, conferma il grande carattere del vincitore.
Non gli servirà per il successo finale, visto che nella frazione di ieri si era staccato perdendo quasi 30’, ma quest’impresa, che fa il paio con la vittoria della cronometro di Albi sabato, conferma il grande carattere del vincitore.
16° tappa Orthez-Col d’Aubisque
Michael Rasmussen si conferma dominatore delle salite ed è sempre più vicino alla conquista del Tour 2007: il 33enne danese della Rabobank, già primoa Tignes, sul primo arrivo in salita, ha vinto anche sull’ultimo, conquistando la 16ª tappa, Orthez-Col d’Aubisque.
La tappa è stata caratterizzata da un sit in di protesta contro il doping, durato pochi minuti, da parte dei corridori di sei squadre francesi e due tedesche.
La tappa è stata caratterizzata da un sit in di protesta contro il doping, durato pochi minuti, da parte dei corridori di sei squadre francesi e due tedesche.
17° tappa la Pau-Castelsarrasin
Daniele Bennati regala una gioia all’Italia dopo la delusione di Moreni. Il 26enne aretino della Lampre ha vinto 17ª tappa del Tour, la Pau-Castelsarrasin.
Nella tappa partita senza maglia gialla per l’esclusione di Rasmussen.
Al traguardo poi il simbolo del primato è stato consegnato allo spagnolo Alberto Contador, fino a ieri 2° in classifica dietro il danese, ora primo con 1'53" sull'australiano Evans.
Nella tappa partita senza maglia gialla per l’esclusione di Rasmussen.
Al traguardo poi il simbolo del primato è stato consegnato allo spagnolo Alberto Contador, fino a ieri 2° in classifica dietro il danese, ora primo con 1'53" sull'australiano Evans.
27 July 2007
11° tappa da Marsiglia a Montpellier
Robert Hunter, 30enne sudafricano della Barloworld, ha vinto l’11ª tappa del Tour de France, di 182,5 chilometri. In volata Hunter, al 7° successo stagionale, ha preceduto lo svizzero Fabian Cancellara (Csc) e il brasiliano Murilo Fischer (Liquigas).
Michael Rasmussen, 33enne danese della Rabobank, ha conservato la maglia gialla.
Nel frattempo la nazionale Danese ha comunicato l'esclusione dalla nazionale dell'attuale leader del Tour, Michael Rasmussen, colpevole di non aver comunicato il luogo dei suoi allenamenti alle autorità antidoping
Michael Rasmussen, 33enne danese della Rabobank, ha conservato la maglia gialla.
Nel frattempo la nazionale Danese ha comunicato l'esclusione dalla nazionale dell'attuale leader del Tour, Michael Rasmussen, colpevole di non aver comunicato il luogo dei suoi allenamenti alle autorità antidoping
12° tappa Montpellier-Castres
Tom Boonen ha vinto allo sprint la 12ª tappa del Tour de France, Montpellier-Castres.
Il 26enne belga della Quick Step-Innergetic, ben condotto dai compagni di squadra e uscito ai 180 metri, ha battuto nettamente il tedesco Erik Zabel (Milram) e il sudafricano Robert Hunter (Barloworld).
Questo è il 2° successo in questo Tour per Tom Bonen.
Il 26enne belga della Quick Step-Innergetic, ben condotto dai compagni di squadra e uscito ai 180 metri, ha battuto nettamente il tedesco Erik Zabel (Milram) e il sudafricano Robert Hunter (Barloworld).
Questo è il 2° successo in questo Tour per Tom Bonen.
25 July 2007
22 July 2007

bè fino adesso giornata tranquilla..
non c'erano giù poche persone a mangiare quindi non ho neanche lavorato più di tanto..
quindi fiume logicamente xkè fa caldissimo!!
stasera c'è la festa in Gaggio (nel ristorante dei miei zii..) e gli ho promesso che andevo ad aiutarli.. sono già più di 100 i prenotati a mangiare! c'è musica e naturalmente POLENTA!!!
21 July 2007
19 July 2007
10° tappa Tallard-Marsiglia
Primo urlo francese al Tour 2007: lo lancia Cedric Vasseur, che ha vinto la 10ª tappa, Tallard-Marsiglia.
Ma la cosa più importante accaduta ieri è stata questa: in Germania la tv ha deciso di non trasmettere più il Tour dopo la notizia della positività di Sinkewitz, corridore appunto tedesca.
Ma la cosa più importante accaduta ieri è stata questa: in Germania la tv ha deciso di non trasmettere più il Tour dopo la notizia della positività di Sinkewitz, corridore appunto tedesca.
18 July 2007
9ª tappa Val d’Isère-Briançon
Grazie a un’azione devastante sul Telégraphe e sul Galibier, il colombiano Mauricio Soler ha vinto la 9ª tappa del Tour, la Val d’Isère-Briançon.
Secondo è arrivato lo spagnolo Valverde che conquista la seconda posizione in classifica generale.
Rasmussen resta maglia gialla.
Secondo è arrivato lo spagnolo Valverde che conquista la seconda posizione in classifica generale.
Rasmussen resta maglia gialla.
16 July 2007
7^TAPPA
Nuova maglia gialla al Tour: il tedesco Linus Gerdemann ha vinto la 7ª tappa ed è il nuovo leader della Grande Boucle.
Il 24enne della T-Mobile ha attaccato sull’ultima salita, il Col de la Colombière, ed è arrivato da solo a Le Grand Bornand, conquistando così la maglia gialla.
Il 24enne della T-Mobile ha attaccato sull’ultima salita, il Col de la Colombière, ed è arrivato da solo a Le Grand Bornand, conquistando così la maglia gialla.
8° tappa Le Grand Bornand-Tignes
Uno strepitoso Michael Rasmussen centra una tripletta da favola: tappa, maglia gialla e maglia a pois.
Il 32enne danese della Rabobank ha tagliato da solo il traguardo dell’8ª tappa dopo uno scatto a 10 km dall' arrivo ed ora è il nuovo leader con 43" sul tedesco Gerdemann.
Oggi invece (lunedì) ci sarà riposo per i corridori che torneranno a correre Martedì nella 9° tappa Val d’Isère-Briançon, con due montagne celebri, ma entrambe lontane dal traguardo: Il Col de l’Iseran (la più alta del Tour con 2770 m) e il Col du Galibier (2645 m).
Il 32enne danese della Rabobank ha tagliato da solo il traguardo dell’8ª tappa dopo uno scatto a 10 km dall' arrivo ed ora è il nuovo leader con 43" sul tedesco Gerdemann.
Oggi invece (lunedì) ci sarà riposo per i corridori che torneranno a correre Martedì nella 9° tappa Val d’Isère-Briançon, con due montagne celebri, ma entrambe lontane dal traguardo: Il Col de l’Iseran (la più alta del Tour con 2770 m) e il Col du Galibier (2645 m).
15 July 2007
13 July 2007
5°tappa tour de france
Prima esultanza italiana al Tour de France: Filippo Pozzato ha vinto in volata la 5ª tappa, da Chablis ad Autun.
Il 25enne vicentino della Liquigas ha battuto di un soffio lo spagnolo tre volte campione del mondo Oscar Freire (Rabobank) e Daniele Bennati (Lampre).
Il 25enne vicentino della Liquigas ha battuto di un soffio lo spagnolo tre volte campione del mondo Oscar Freire (Rabobank) e Daniele Bennati (Lampre).
6° tappa, Semour en Auxois-Bourg en Bresse
La 6° tappa del tour è stata vinta da Tom Bonen.
Il velocista belga vince in volata davanti a Oscar Freire e il tedesco Erik Zabel.
Bonen torna a vincere al tour dopo due anni di "astinenza" e torna a indossare la maglia verde di leader della classifica a punti.
Il velocista belga vince in volata davanti a Oscar Freire e il tedesco Erik Zabel.
Bonen torna a vincere al tour dopo due anni di "astinenza" e torna a indossare la maglia verde di leader della classifica a punti.
07 July 2007
05 July 2007
tour de france
Il Tour de France (così è universalmente conosciuto il Giro di Francia) è probabilmente la corsa ciclistica più famosa del mondo ed è uno tra i più importanti avvenimenti sportivi del mondo. Per i francesi è, semplicemente, la Grande Boucle: il grande ricciolo (dalla forma che di solito assume il percorso).
A partire dal 1903 la corsa si è svolta ogni anno, ad eccezione dei periodi della prima e della seconda guerra mondiale, durante tre settimane nel mese di luglio, su un percorso ogni volta diverso attraverso la Francia e i paesi confinanti.
A partire dal 1984 c'è anche un Tour de France femminile, con un percorso e tappe più brevi
Il Tour de France è considerata come la corsa a tappe più importante del mondo, anche se il percorso spesso è meno duro di quello delle altre due grandi corse a tappe di tre settimane, il Giro d'Italia e la Vuelta a España.
Ciò che rende duro il Tour è sicuramente la stagione estiva e l'iscrizione alla corsa di tutti i più forti atleti mondiali.
Dal 1967 il Tour inizia con una breve tappa a cronometro (circa 5-10 km) detta prologo. Normalmente le venti tappe successive, interrotte da due giorni di riposo, percorrono la Francia lungo l'esagono che la forma: di regola si corre ad anni alterni in senso orario (quindi affrontando le Alpi prima dei Pirenei) o antiorario (il contrario).
La lunghezza del percorso, sebbene ridotta dopo lo scandalo del doping del 1998, è di circa 3500 km. L'itinerario e i luoghi sede di tappa cambiano di anno in anno, l'unica eccezione è Parigi, dove su les Champs-Élysées, dal 1975 si conclude il Tour de France. Le tappe dei primi giorni sono in genere le più veloci e sono spesso caratterizzate da arrivi allo sprint di tutto il gruppo compatto.
Normalmente è nelle tappe di montagna dei Pirenei (dal 1910) e delle Alpi (dal 1911) che si decide la corsa. In genere ci sono anche 2 tappe a cronometro individuale e una cronometro a squadre.
Già dai primi tempi ci sono state tappe che hanno sconfinato oltre i confini della Francia, dal 1954 il Tour qualche volta è addirittura iniziato all'estero (finora in Germania, Spagna, Italia, Belgio, Svizzera, Olanda, Inghilterra, Lussemburgo e Irlanda). L'idea di iniziare il Tour a New York oppure in un territorio francese d'oltremare non è ancora stata messa in pratica.
A partire dal 1903 la corsa si è svolta ogni anno, ad eccezione dei periodi della prima e della seconda guerra mondiale, durante tre settimane nel mese di luglio, su un percorso ogni volta diverso attraverso la Francia e i paesi confinanti.
A partire dal 1984 c'è anche un Tour de France femminile, con un percorso e tappe più brevi
Il Tour de France è considerata come la corsa a tappe più importante del mondo, anche se il percorso spesso è meno duro di quello delle altre due grandi corse a tappe di tre settimane, il Giro d'Italia e la Vuelta a España.
Ciò che rende duro il Tour è sicuramente la stagione estiva e l'iscrizione alla corsa di tutti i più forti atleti mondiali.
Dal 1967 il Tour inizia con una breve tappa a cronometro (circa 5-10 km) detta prologo. Normalmente le venti tappe successive, interrotte da due giorni di riposo, percorrono la Francia lungo l'esagono che la forma: di regola si corre ad anni alterni in senso orario (quindi affrontando le Alpi prima dei Pirenei) o antiorario (il contrario).
La lunghezza del percorso, sebbene ridotta dopo lo scandalo del doping del 1998, è di circa 3500 km. L'itinerario e i luoghi sede di tappa cambiano di anno in anno, l'unica eccezione è Parigi, dove su les Champs-Élysées, dal 1975 si conclude il Tour de France. Le tappe dei primi giorni sono in genere le più veloci e sono spesso caratterizzate da arrivi allo sprint di tutto il gruppo compatto.
Normalmente è nelle tappe di montagna dei Pirenei (dal 1910) e delle Alpi (dal 1911) che si decide la corsa. In genere ci sono anche 2 tappe a cronometro individuale e una cronometro a squadre.
Già dai primi tempi ci sono state tappe che hanno sconfinato oltre i confini della Francia, dal 1954 il Tour qualche volta è addirittura iniziato all'estero (finora in Germania, Spagna, Italia, Belgio, Svizzera, Olanda, Inghilterra, Lussemburgo e Irlanda). L'idea di iniziare il Tour a New York oppure in un territorio francese d'oltremare non è ancora stata messa in pratica.
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